Oggi purtroppo non parleremo di Torah e racconti biblici, ma di quanto sta accadendo nell’Israele di oggi.
L’immane massacro perpetrato dal movimento terroristico palestinese Hamas, avvenuto durante le festività ebraiche di Sheminì Atzeret e Simchat Torah, ha dato inizio a un nuovo devastante conflitto militare e ha fatto piombare lo Stato ebraico in un incubo senza precedenti.
In questo clima di tensione e angoscia, in molti si stanno chiedendo in che modo sia possibile fare la propria parte per fornire supporto alla popolazione d’Israele.
A chi desidera offrire un sostegno concreto, consigliamo di fare una donazione all’organizzazione indipendente no profit United Hatzalah of Israel, che con i suoi volontari fornisce un immediato servizio medico di emergenza gratuita in tutto il territorio israeliano, assistendo vittime di ogni nazionalità, religione e provenienza.
Dall’inizio dell’attuale conflitto, l’organizzazione ha già prestato soccorso a oltre 2100 feriti nel sud di Israele grazie al lavoro dei suoi 1500 volontari scesi in campo.
È possibile donare tramite il sito ufficiale di United Hatzalah, tramite questo link.
Sguardo a Sion 
Caro redattore, ma non è proprio questo il momento di parlare di torah e di racconti biblici? Eppure te l’avevo detto già prima per la crisi di Israele riguardo la problematica della giustizia.
Ovviamente non smetteremo di parlarne, ma questo post ha un altro scopo.