Il sole, la luna e le stelle fanno la loro comparsa nell’universo quando sulla terra sono già trascorsi tre giorni. L’essere umano, creato dalla polvere del suolo, si muove in un paesaggio dominato da immagini arcane, prima fra tutte quella dell’albero della conoscenza. Una trasgressione che sembra essere lieve getta l’intera umanità in un’esistenza fatta di miseria e asprezza.
Tanti misteri e tante apparenti illogicità permeano la storia universale narrata nella Genesi: una storia che tutti percepiscono come familiare e che è stata oggetto di innumerevoli interpretazioni, ma che ci chiede ancora a gran voce di essere letta e compresa realmente, affinché dai suoi enigmi si elevi il suo vero messaggio.
Il libro La tua voce ho udito analizza ogni singolo versetto dei primi undici capitoli della Genesi, senza tralasciare alcuna frase, ponendo particolare attenzione ai dettagli più criptici. A differenza di molti commentari e studi biblici, anche autorevoli e di grande valore, il nostro testo ha la particolarità di concentrarsi soltanto sul p’shat, il senso primario e contestuale delle Scritture, senza indulgere in riflessioni mistiche e teologiche lontane dal significato originario della Bibbia.
Dalla Prefazione:
“Spiegare la Bibbia ebraica raccontandola, accompagnare il lettore in un lungo percorso e aiutarlo a porsi le domande giuste ancor più che a trovare delle risposte: ecco l’intento da cui nascono queste pagine. […]
Per sfuggire al relativismo che deriva dall’esistenza di tanti approcci esegetici, è necessario ripartire dal fascino originario e incontaminato delle parole; mettere da parte tutto ciò che crediamo di conoscere per poter guardare a storie già note con occhi nuovi. […] Questo è l’appello che lo spazio virtuale di Sguardo a Sion ha lanciato fin dalla sua nascita, ed è la sfida ambiziosa proposta dal presente volume”.
Acquista il libro in formato cartaceo
Acquista il libro in formato eBook