Fin dai primi secoli della sua storia, la Chiesa ha sempre chiamato in causa la distruzione del Tempio di Gerusalemme come una prova del fatto che il popolo della “vecchia alleanza” fosse stato sostituito nei piani di Dio da un nuovo popolo.

Riflessioni sul rapporto tra la Torah e le varie religioni.
Fin dai primi secoli della sua storia, la Chiesa ha sempre chiamato in causa la distruzione del Tempio di Gerusalemme come una prova del fatto che il popolo della “vecchia alleanza” fosse stato sostituito nei piani di Dio da un nuovo popolo.
Isaia 7:14 è uno degli esempi più strabilianti di come un passo biblico tutto sommato lineare, non oscuro, senza nulla di controverso, possa trasformarsi in una fonte inesauribile di dibattiti, polemiche religiose e fraintendimenti.
Il capitolo 2 del libro dei Tehillim (Salmi) è un inno regale che esalta la supremazia di Dio sui piani malevoli dei potenti della terra.
Nel nostro secondo appuntamento con il podcast “Percorsi della Torah” affronteremo un argomento che è purtroppo divenuto spesso oggetto di controversie religiose: il “nuovo patto” descritto nel Libro di Geremia.
Quando Ciro di Persia concesse agli Ebrei esiliati a Babilonia di fare ritorno nella loro terra e ricostruire il Tempio, la Redenzione e la venuta
Tempo fa ci è giunta la seguente domanda da parte di un utente anonimo: Nel Salmo 22:16-19 Davide dice: “Mi hanno forato le mani ed i