Uno dei più grandi scontri di potere mai esistiti nel mondo antico è quello che vide contrapposti l’Egitto e l’Impero ittita, due delle maggiori potenze che dominavano il Vicino Oriente. Ma cosa ha a che fare questo conflitto con la Bibbia?
Uno dei più grandi scontri di potere mai esistiti nel mondo antico è quello che vide contrapposti l’Egitto e l’Impero ittita, due delle maggiori potenze che dominavano il Vicino Oriente. Ma cosa ha a che fare questo conflitto con la Bibbia?
Benché sia noto con il nome di “Seconda Legge”, il Deuteronomio non è una semplice “ripetizione” dei precetti rivelati nei libri precedenti. Analizziamo il caso delle leggi sui servi ebrei e quello dei Dieci Comandamenti per capire la vera natura di questo libro.
Il Libro di Devarim (“Parole”), più noto con il nome di Deuteronomio, che significa “Seconda Legge”, contiene gli ultimi discorsi che Mosè pronunciò davanti al popolo d’Israele prima di morire. Il discorso del grande condottiero presenta alcune evidenti discordanze con quanto era già stato narrato nei Libri di Esodo e Numeri. Come spiegare tali contraddizioni?