Secondo il Levitico, agli Israeliti era proibito mangiare il grano appena raccolto fino a che non ne offrivano una piccola porzione “davanti a Dio”. Cosa si può imparare da questo precetto?

Secondo il Levitico, agli Israeliti era proibito mangiare il grano appena raccolto fino a che non ne offrivano una piccola porzione “davanti a Dio”. Cosa si può imparare da questo precetto?
È vero, come alcuni sostengono, che il Levitico prescrive, o almeno ammette, i sacrifici umani? Iefte ha violato la Torah nell’immolare sua figlia, o al contrario l’ha fedelmente applicata?
In tutta la Bibbia ebraica, la condanna dell’omosessualità, oggi tra i temi più controversi nel rapporto tra mondo laico e mondo religioso, è espressa esclusivamente nel Libro del Levitico.
“Scintille di Torah” è la raccolta di brevi commenti alla parashàh che pubblichiamo ogni settimana sulla nostra pagina Facebook.
Perché mai la Torah vieta di radersi i capelli e la barba in alcune zone? Senza discutere sui dettagli della legge ebraica così come è stata storicamente applicata, vogliamo chiederci quale sia il motivo alla base di questa proibizione.
All’interno della Torah troviamo due brani differenti che riportano un elenco di maledizioni che Dio minaccia di scagliare contro Israele nel caso in cui il popolo rifiuti ostinatamente di osservare i Comandamenti. Il primo si trova al capitolo 26 del Levitico, mentre il secondo, molto più esteso e dettagliato, compare al capitolo 28 del Deuteronomio.