Invece di condannare a morte l’omicida Caino, come più avanti prescriverà la Torah, Dio lo manda in esilio. Come spiegare la scelta di questa pena? Il Prof. Jonathan Grossman ha analizzato la questione nel suo ultimo libro sulla Genesi.

Invece di condannare a morte l’omicida Caino, come più avanti prescriverà la Torah, Dio lo manda in esilio. Come spiegare la scelta di questa pena? Il Prof. Jonathan Grossman ha analizzato la questione nel suo ultimo libro sulla Genesi.
Alla luce delle riflessioni sullo sviluppo sostenibile e sui cambiamenti climatici, vale la pena interrogarsi su una questione più che mai attuale: la Bibbia, e in particolare il racconto della Creazione, contiene davvero un messaggio contrario al rispetto dell’ambiente?
“Scintille di Torah” è la raccolta di brevi commenti alla parashàh (porzione settimanale di Torah/Pentateuco secondo il ciclo di lettura annuale ebraico) che pubblichiamo ogni settimana sulla
Nel nostro ciclo di lezioni audio “Leggere la Bibbia con i rabbini”, esamineremo alcune delle interpretazioni degli antichi Maestri per scoprire come delle storie sorprendenti e dei ragionamenti in apparenza inconcepibili possono aiutarci in realtà a comprendere meglio le Scritture portandoci al di sotto della superficie del senso letterale.
Nel raccontare la nascita di Enosh, il Libro della Genesi ci dice che “Allora si cominciò a chiamare (altri traducono “invocare”) con il nome di HaShem”. Qual è il significato di questa frase? È forse possibile che il Nome divino non fosse conosciuto dall’umanità prima dell’epoca di Enosh?
L’universo ideale e ordinato descritto nel racconto della Creazione ha una vita piuttosto breve: nel giro di pochissimi capitoli tutto decade, e l’ombra del peccato si allarga sempre di più fra le pagine della Bibbia. Per comprendere come quest’ombra oscura si manifesti nella Torah, è utile leggere il famoso racconto di Caino e Abele considerando le molte somiglianze che collegano questo brano a quello che lo precede.