Sapevate che gli alberi si ribellarono a Dio durante la Creazione, che Giacobbe e suo figlio Giuseppe studiavano insieme le leggi del Deuteronomio, e che Mosè nacque avvolto da una grande luce? “La mia Bibbia non dice questo!” starete forse pensando. Eppure i Saggi d’Israele hanno tratto tutto ciò e molto altro dai versi della Torah ricorrendo al metodo esegetico del Midrash.
Nel nostro ciclo di lezioni audio “Leggere la Bibbia con i rabbini“, esamineremo alcune delle interpretazioni degli antichi Maestri per scoprire come delle storie sorprendenti e dei ragionamenti in apparenza inconcepibili possono aiutarci in realtà a comprendere meglio le Scritture portandoci al di sotto della superficie del senso letterale.
Ciao. Grazie per questa grande opportunità. Da parte mia, come sempre, i miei complimenti e ringraziamenti. Sono sempre affascinato dal Midràsh, in italiano purtroppo non abbiamo molto materiale, solo qualche libretto della casa editrice Giuntina.
Grazie a te che la consideri una grande opportunità. In Italia abbiamo diverse opere tradotte, c’è anche il famoso “Il Midrash racconta” edito da Mamash, ma il problema è che non spiega l’origine biblica dei midrashim. Da questa mancanza nasce il nostro ciclo di lezioni.
ogni progetto è ben gradito ed è giusto che tutto germogli e vada avanti. Quali frutti poi produrrà non si sa, ma il cristianesimo dice che ogni albero che non produrrà frutto verrà estirpato dal Signore, affinché non consumi inutilmente il suolo. Anche il cristianesimo è un’interpretazione ebraica delle scritture, e ciò che sapevano e si domandavano i maestri della Mishnà, non era affatto ignoto a coloro che hanno seguito Gesù, non essendo secondi a nessuno in fatto di torah. E se i cristiani odierni sono tanto interessati all’interpretazione ebraica delle scritture, ben farebbero gli ebrei ad interessarsi senza pregiudizio dell’interpretazione data dai loro fratelli grazie a Gesù,. Prima della sua passione, maledisse un fico Gesù perché proprio quando aveva fame, non trovò frutto su quello albero, ma solo foglie. Ma perché mai maledisse un fico se non era ancora la stagione per dar frutto? Avrebbe dovuto prendersela con la natura o con Dio a quanto sembra, e non con un fico innocente. Episodio irrazionale dicono n molti ( compreso gli ebrei) ma forse nei progetti di Dio avrebbe dovuto sempre dar frutto quell’albero. Ma cosa rappresenta il fico per i maestri dell’ebraismo? Per alcuni è solo un midrash il cristianesimo, una favola nella favola, inventata magari da San Paolo, ma non date retta a favole giudaiche diceva lui, sono roba da vecchiarella, perché la verità è Cristo.E sarebbe utile aggiungere midrash a midrash, confrontare favole con favole, verità con verità, realtà con realtà e tutto il resto. Ogni cosa da pari a pari senza pregiudizi e preconcetti, ed invece che ricercare la giustizia qui in terra in nome di una verità assoluta che regna nell’alto dei cieli, fare esattamente il contrario, perché nella Bibbia c’è scritto che la verità dovrà germogliare dalla terra e la giustizia scendere dal cielo. Il Signore si è riposato il settimo giorno e se si è riposato vuol dire che ha portato tutto a compimento come sta scritto, altrimenti non si sarebbe riposato in pace con se stesso. Ha portato a compimento ogni disegno di giustizia, e gli uomini devono cercare la verità per comprendere e conoscere la sua giustizia originaria preordinata fin dalla creazione del mondo.
Qual’ è la giustizia di Dio?
Ottimo progetto. Grazie
Non riesco ad esplicitare lo stupore, la meraviglia, lo sgomento che le Vostre spiegazioni hanno su di me. Grazie di cuore per il lavoro che state facendo.
Grazie a te per il sostegno.