Ki Tetzè: Sposare il proprio stupratore

“La Torah di HaShem è perfetta, ristora l’anima”, dichiara il re David (Salmi 19:7). Eppure, questa Legge perfetta stabilisce che una ragazza vergine che è stata violentata sia unita in matrimonio al suo stupratore. Ai nostri occhi di lettori moderni e sensibili ai temi legati ai diritti delle donne e al dramma delle molestie sessuali, l’idea appare a dir poco ripugnante.

Ha’azinu: una versione diversa della storia di Israele

il cantico di Ha’azinu (Deuteronomio 32) riassume la storia di Israele senza menzionare eventi fondamentali come l’Esodo e la Rivelazione della Torah, tralasciando anche il Patto stabilito con i patriarchi. Il testo ci presenta invece l’incontro tra Dio e Israele come qualcosa di fortuito, affermando che il Creatore “trovò [il suo popolo] in una terra deserta e vuota”. Non era stato forse Dio stesso a condurre gli Israeliti nel deserto? Com’è possibile che questi versi ignorino tutto ciò?

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