Terzo appuntamento con i nostri “Percorsi della Torah”. Questa volta si parlerà dei sette precetti noachidi, i sette principi di moralità universale che la tradizione ebraica ritiene vincolanti per l’intero genere umano.

Terzo appuntamento con i nostri “Percorsi della Torah”. Questa volta si parlerà dei sette precetti noachidi, i sette principi di moralità universale che la tradizione ebraica ritiene vincolanti per l’intero genere umano.
Fornire a chi non è Ebreo una guida pratica per imparare a vivere seguendo i precetti universali della Torah, senza convertirsi all’Ebraismo. Con quest’obiettivo è stata realizzata l’opera Brit Shalom (“patto di pace”), il nuovo libro del rabbino Oury Cherki
Riportiamo di seguito una breve introduzione ai concetti di Noachismo e universalesimo ebraico, scritta dal rabbino Elio Toaff. L’uomo creato da Dio a Sua immagine
Una delle principali obiezioni rivolte contro la Legge noachide sostiene che i sette precetti non si trovino nella Bibbia, ma soltanto nel Talmud, poiché essi
Riportiamo in questa pagina la traduzione in italiano di uno scritto del Dr. James D. Tabor tratto dal sito: www.noahidenations.com/noahide-education/articles/about-the-noahides/30-noahide-what-is-bnai-noah. – In breve, cosa significa “B’nei Noach”? Detto
Secondo la Torah, il popolo d’Israele è stato scelto da Dio per essere «un regno di sacerdoti e una nazione santa» (Esodo 19:6). Questa elezione non attribuisce alcuna